Il lavoro svolto in ambito promozionale dal CGFS in diretto collegamento con le società sportive del territorio (Prato Volley Project, , Viva Volley, 29 Martiri, Volley Viaccia, CDP Volley Vaiano, Volley Prato) ha fatto si, che negli anni i numeri del movimento pallavolistico siano cresciuti: si contano circa 1.400 atleti – 800 iscritti ai corsi del CGFS e circa 600 nelle società sportive.
Modello Sportivo – Strategie di Progetto
Il modello sportivo pratese, unico nel suo genere in Italia, attua una strategia progettuale integrata che parte da un’offerta di ampliamento delle ore di educazione motoria e sportiva in ambito scolastico, sostenuta dagli Enti Locali attraverso il “Trofeo Città di Prato” ed in parte direttamente dal CGFS, dove l’attività fin dalla scuola primaria assume forti finalità educative, oltre ad essere centrata sullo sviluppo delle competenze motorie e sull’orientamento motivazionale dei bambini. Il progetto di promozione del CGFS per il settore del volley, si integra con quello della Federazione Italiana Pallavolo “Volley S3”, attraverso un apposito adattamento metodologico per le esigenze dei bambini nelle diverse fasce di età, così da far giocare ed appassionare tutti gli allievi, e contribuire a motivare i bambini a proseguire la pratica motoria oltre il tempo scuola, nei corsi
di avviamento organizzati dal CGFS al fine di proseguire l’azione formativa per acquisire ampie competenze (life skylls). L’attività disciplinare è proposta, in forma progressiva, attraverso:
- GIOCOVOLLEY S3 WHITE: 5/6/7 anni (CDA centri di avviamento al volley – attività ludico motoria )
- VOLLEY S3 GREEN : 8/9/10 anni (CDA centri di avviamento al volley – attività ludico sportiva )
- VOLLEY S3 RED – U12 4×4 VOLLEY S3 RED – U12 4×4 : 11/12 anni (CDA centri di avviamento al volley – attività ludico sportiva) – Biennio di attività condivisa fra CGFS e Società Sportive del Progetto Prato Volley Project, per l’ inserimento graduale degli allievi nell’attività agonistica.
?A partire dai 5/6 anni, per ogni bambino iscritto ai corsi di volley cgfs, viene elaborata una scheda personale a cura degli insegnanti e della commissione tecnica CGFS/PVP, dove vengono annotati molteplici aspetti riferibili alle loro “competenze”: capacità ed esperienze pregresse, conoscenze e abilità motorie generali e quelle più specifiche (orientate ai gesti tecnici del volley), atteggiamenti e comportamenti socio-relazionali, capacità di cooperazione, qualità della collaborazione inclusiva, capacità di autonomia, partecipazione e impegno, motivazione personale (e familiare), ecc.- che ciascun bambino e atleta esprimono lungo l’intero processo di apprendimento sportivo che hanno intrapreso con il CGFS.
?La scheda personale di ogni ragazzo vuole essere una sorte di “passaporto” che certifichi nel corso degli anni i suoi apprendimenti nello sport: dai primi approcci alle attività motorie, alle prime esperienze nelle attività sportive nella scuola (nel Trofeo Città di Prato) e nelle successive gare interne o in quelle più competitive (Campionati Studenteschi), e poi .. le attività nei corsi sportivi del CGFS, l’eventuale passaggio nell’avviamento agonistico, infine … l’ingresso nelle società sportive del Prato Volley Project, con le prime competizioni giovanili ed i campionati locali e regionali, ove anche le performance assumono sempre più importanza.
? Il “PASSPORT” ovvero la scheda personale, accompagnerà ogni ragazzo iscritto ai corsi di volley CGFS, con la possibilità di annotare e riepilogare una serie di dati, utili alla creazione di tabelle statistiche per analisi tecniche e metodologiche. Da un lato per una valutazione della qualità dei processi di apprendimento, riferibili persino a determinati “standard di apprendimento” con una indiretta verifica quindi sulle didattiche e le metodologie utilizzate dai vari insegnanti nei diversi centri. Dall’altro, per l’elaborazione – nelle giuste età – di una serie di “tabelle tecniche” utili a fornire una visione sinottica delle “prestazioni” dei giovani atleti già orientati alla pratica del volley agonistico. La raccolta di dati ed i conseguenti studi, anche per gli aspetti motivazionali, permette di individuare in maniera quanto più oggettiva le potenzialità del bambino-atleta in riferimento alle performance personali, cosicché si possa individuare e suggerire il livello di attività più appropriato per ogni singolo allievo. La scelta di chiari “criteri, livelli, standard, parametri, valutazioni”, condivisi anche con l’area tecnica delle società sportive, consente altresì di definire corretti requisiti utili a determinare quella “naturale selezione” che si deve mettere in atto per i “passaggi di livello tecnico” dai corsi di base per l’avviamento sportivo (CDA – CGFS), sino ad arrivare ai più avanzati corsi di perfezionamento e di specializzazione (CDP e CDS CGFS-PVP). Modalità di “valutazione” trasparenti e condivise con tecnici e genitori, per orientare le famiglie al più idoneo percorso sportivo per il loro bambino, grazie ad una maggiore consapevolezza sulle qualità possedute e, ad una crescente maturità acquisita nel corso della formazione sportiva pluriennale. Tale processo infine, appare ancor più adeguato per un maturo inserimento nel sistema sportivo organizzato, orientato cioè alla costruzione di “squadre” societarie per età e categorie, al fine di intraprendere (ove motivati), un’attività più competitiva partecipando a campionati e gare federali, meglio se all’interno del sistema territoriale di progetto (Project Volley Prato).
? Al contrario, gli allievi non sufficientemente motivati o non interessati ad intraprende l’attività agonistica nelle società, o che desiderano ancora perfezionare le proprie competenze motorie continuando a giocare a pallavolo attraverso un attività sportiva meno intensa e impegnativa (es.: una o due sedute settimanali), o solo per il piacere di “allenarsi” per il proprio benessere psico-fisico, per sentirsi parte di un “gruppo-squadra” e socializzare con i compagni, possono proseguire l’attività in appositi Gruppi Sportivi CGFS attivati per varie età (under 12-13-14-15-16-18) che svolgono solo brevi campionati interni.
? La partecipazione invece al percorso più competitivo prevede, che a partire dalla categoria Under 12, gli allievi che mostrano di aver raggiunto adeguati
“standard di apprendimento” e manifestano caratteristiche motivazionali per inserirsi nell’associazionismo sportivo, vengono indirizzati a proseguire nell’ambito
delle società sportive territoriali aderenti al Progetto Prato Volley Project (PVP) in attività più consone alle scelte maturate con la famiglia.
Attualmente le società facenti parte del progetto PVP sono: Ariete, Viva Volley, 29 Martiri, Volley Viaccia, CDP Volley Vaiano, Volley Prato, che sviluppano una
specifica attività in tornei con gli Enti di promozione e nei campionati federali giovanili (FIPAV) sino ai campionati di livello superiore.